Destrezze Consigli ad Alemanno per uscire dal suo stato di calamità politica Gianni Alemanno non ha molte chance di sopravvivere politicamente, in Campidoglio, allo stato di calamità politica in cui giace. Dovrà dunque giocarsele nel migliore dei modi. L’uno-due subìto recentemente per via dell’incauta gestione delle nevicate romane e per il rifiuto della candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020 sembra aver frastornato il sindaco della Capitale. Alessandro Giuli 17 FEB 2012
Il genotipo antifascista della generazione Bocca Molte cose si possono rimproverare al fascismo, ma certamente non d’aver trascurato la salute del suo vivaio in tuta da ginnastica. Prima di sputare l’anima, Giorgio Bocca ha scavallato con lucida ostinazione i novant’anni. E come lui ce n’è una turba, di intellettuali coi fiocchi o politici di lunghissimo corso il cui nero destino di morte li coglierà idealmente in piedi, forse sull’attenti, in omaggio alla loro classe d’età. Alessandro Giuli 27 DIC 2011
Guarda il video Inflammare necesse est "Métron àriston" insegna Pitagora: in ogni cosa la misura è aristocratica, in quanto avvicina all’archetipo divino. Ogni eccesso è corruzione dell’anima, allontana dalla conoscenza che è visione di forme perfette. Quando l’uomo primevo della civiltà mediterranea non ebbe più la facoltà del contatto immediato con il sacro, prese a figurarsi la Natura degli Dei sotto sembianze antropomorfe. Alessandro Giuli 11 DIC 2011
Passera, la variabile incerta Dopo nemmeno venti giorni di tecno-governo Corrado Passera ha collezionato già qualche scappellotto dai grandi gruppi editoriali. L’ultimo, ieri, da Repubblica sulla lentezza con la quale il governo (non) affronta il dossier frequenze tv; il primo dal Corriere della Sera in materia di conflitto d’interessi. Il superministro dello Sviluppo e delle Infrastrutture, da asso di denari, totem imprenditoriale e feticcio cattolico (ben visibile nella sfilata movimentista di Todi), sta diventando il bersaglio naturale dei vecchi amici e il parafulmine su cui si scaricano retropensieri contundenti. Alessandro Giuli 08 DIC 2011
Perché nei panni del Cav. oggi Prodi chiederebbe il voto anticipato Non sarà Romano Prodi a tendere una mano al periclitante Silvio Berlusconi, non si vedrebbe peraltro come o in nome di che cosa. Del resto l’ex premier ulivista ha detto ieri al Fatto che anche lui giudica il governo del Cav. tecnicamente “morto”. Ma forse nessuno come il prof. di Bologna può comprendere la posta in palio nel vortice che sta inghiottendo l’era berlusconiana. Alessandro Giuli 04 NOV 2011
La posta in gioco nella politica italiana (con pericolo stangata) Il ritorno delle élite, il gran ballo degli ottimati e dei nostalgici di un imminente tutorato super politico, cioè tecnico, circoscritto al sogno neocentrista di un governissimo. Eccolo l’orizzonte terminale assegnato all’Italia dagli aspiranti berlusconicidi di oggi: un ritorno all’ineffettualità della politica, della sovranità e del decisionismo di governo; uno sfregio alla democrazia dell’alternanza fondata sul bipolarismo a vocazione maggioritaria. La posta in gioco, al momento, è questa e non altra. Alessandro Giuli 04 NOV 2011
Decreto Spinelli In Italia Barbara Spinelli è tra le figure più titolate a parlare di Europa, anche per rimproverarne le mancanze politiche e le esitazioni nel mezzo della tempesta perfetta dei debiti sovrani. Ieri su Repubblica ha scritto un corsivo sul rapporto tra i mercati e la democrazia – “Più poteri all’Europa” – che poteva essere presentato senza errore così: “Come risanare la Res Publica europea”. Raggiunta telefonicamente a Parigi, Spinelli articola il suo giudizio. Alessandro Giuli 03 NOV 2011
Una risata a piazza Farnese Sorella latina o puttana dell’Eurorepubblica? Sorella latina o puttana dell’Eurorepubblica? Entrambe. Amiamo la Francia senza aver ancora deciso se farlo grazie ai francesi o loro malgrado. Dal barbaro Brenno che ci obbligò a riscattare la Patria – “non con l’oro ma con il ferro” – al Sarkozy che fa il bullo con noi indossando una maschera comica smisurata per la sua complessione, c’è di mezzo l’inventario d’ogni luogo comune fiorito tra Roma e Parigi (o Lutetia Parisiorum, sobborgo di fondazione romana). Ma a chi giova avvelenare la Senna? Leggi La risposta dell’Italia sana al sarcasmo del “disastroso” Sarkozy di Giuliano Ferrara - Ascolta Contro lo psicodramma, tutti a piazza Farnese di Giuliano Ferrara Alessandro Giuli 25 OTT 2011
Sorella latina o puttana dell’Eurorepubblica? Sorella latina o puttana dell’Eurorepubblica? Entrambe. Amiamo la Francia senza aver ancora deciso se farlo grazie ai francesi o loro malgrado. Dal barbaro Brenno che ci obbligò a riscattare la Patria – “non con l’oro ma con il ferro” – al Sarkozy che fa il bullo con noi indossando una maschera comica smisurata per la sua complessione, c’è di mezzo l’inventario d’ogni luogo comune fiorito tra Roma e Parigi (o Lutetia Parisiorum, sobborgo di fondazione romana). Alessandro Giuli 24 OTT 2011
Re Muammar Le pretese dinastiche di un liberatore che non conosceva la libertà Il fato ha voluto che Muammar Gheddafi venisse ucciso, armi in pugno, a cento anni esatti dalla guerra italiana in Libia. Lui che sulle ferite del colonialismo aveva costruito la propria immagine di liberatore (fino a giungere alla leadership dell’Unione africana), rivendicando perfino un’ascendenza etnica e archetipica di conio cartaginese, perciò imperialista per istinto predatorio e mercantilista per vocazione. Leggi Onore e armi in pugno. Come sanno morire i nostri nemici, nessuno di Pietrangelo Buttafuoco Alessandro Giuli 20 OTT 2011